Entrambi scadenza 28 febbraio 2025
Fondazione Cattolica lancia due nuovi bandi:
– “Una Mano a chi sostiene” dedicato ai progetti degli Enti del Terzo Settore ed Enti Non Profit che promuovono l’inclusione e la coesione sociale, generando un impatto sociale e ambientale positivo e misurabile nel tempo
– “People raising 2024” dedicato a facilitare i processi di selezione di risorse umane qualificate degli enti.
Il bando “Una Mano a chi sostiene” riconosce il valore delle attività di promozione sociale più significative, garantendo un accesso a risorse particolarmente utili e mette a disposizione 500.000 €.
“People raising 2024” contribuisce invece una rinnovata professionalizzazione negli enti del Terzo Settore, con un fondo totale di 500.000 euro. Sostiene progetti che trasformano il capitale umano in un motore di innovazione sociale e crescita comunitaria e offre un supporto concreto per aiutare le organizzazioni a:
• Coinvolgere volontari e professionisti in modo strutturato e sostenibile.
• Rafforzare il senso di appartenenza e il legame con la comunità.
• Valorizzare le persone come risorsa primaria, promuovendo motivazione, competenze e senso di appartenenza.
• Favorire il ricambio generazionale, attraverso percorsi di leadership e integrazione.
• Attrarre nuove risorse, grazie a strategie di sensibilizzazione, comunicazione e coaching.
• Sviluppare competenze e processi di gestione, per garantire una gestione efficace e sostenibile delle risorse umane, favorendo l’organizzazione e il coordinamento delle attività.
Potranno partecipare al bando:
– Enti di Terzo Settore (ETS)
– Enti privati senza scopo di lucro, con l’esclusione di: formazioni e associazioni politiche, sindacati, associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche, enti coordinati o controllati dai suddetti enti
– Enti Ecclesiastici civilmente riconosciuti (comprese Associazioni e Movimenti ecclesiali)
Ciascun Ente partecipante al bando potrà candidare un solo progetto.
Le attività progettuali presentate dovranno essere realizzate direttamente dall’ente partecipante e riguardare le seguenti aree tematiche:
1. Assistenza e solidarietà sociale;
2. Educazione, Istruzione e Formazione;
3. Cultura.
Per entrambi, la scadenza è fissata al 28 febbraio 2025.