Il decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 “decreto Sostegni” ha introdotto, tra le altre misure, anche un contributo a fondo perduto in favore degli operatori economici titolari di partita Iva che svolgono attività d’impresa, arte o professione, senza alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attività economiche interessate.
Tra i soggetti destinatari rientrano, quindi, anche gli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, in relazione allo svolgimento di attività commerciali.
I soggetti che possono presentare la richiesta devono avere subito perdite di fatturato, nel 2020 rispetto al 2019, pari ad almeno il 30 per cento, calcolato sul valore medio mensile.
Il contributo può essere ricevuto presentando domanda in via telematica all’Agenzia delle entrate, a partire dal 30 marzo, e verrà ricevuto tramite bonifico bancario direttamente sul conto corrente o come credito d’imposta.
