Scadenza 19 MAGGIO 2021
Fondazione CON IL SUD ha pubblicato il primo Bando per la mobilità sostenibile al Sud. Il bando, che si rivolge alle organizzazioni di terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, vuole incentivare la diffusione, nelle abitudini e nei comportamenti dei cittadini, di una nuova cultura della mobilità che porti ad adottare scelte alternative alle attuali forme di trasporto privato, favorendo la diffusione di modelli sostenibili a basso impatto ambientale e con ricadute positive sulla qualità di vita anche a livello sociale ed economico.
Le proposte dovranno sperimentare forme di mobilità sociale e di condivisione dei veicoli in aree urbane e peri-urbane o in aree interne, garantendo lo sviluppo di servizi che rispondano alle esigenze di mobilità, integrandosi in maniera coerente ed efficace con le strategie e gli strumenti locali di pianificazione dei trasporti.
Si potranno anche prevedere soluzioni che permettano alle fasce della popolazione più fragili e vulnerabili di accedere ai servizi essenziali; sviluppare strumenti per misurare i benefici ambientali, economici e sociali per il singolo cittadino (es. risparmio economico, riduzione sedentarietà) e per la comunità di riferimento (es. riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico, delle emissioni di gas serra, minor consumo di energia) o tecnologie digitali per migliorare la fruizione del servizio attivato e garantire l’accesso ad un’offerta che sia capace di integrare i diversi servizi presenti sul territorio di riferimento; promuovere percorsi di educazione e sensibilizzazione sulle tematiche della mobilità sostenibile e del mobility management.
Per presentare un progetto, è necessario ci sia un Soggetto Responsabile che deve essere un’organizzazione senza scopo di lucro nella forma di:
- associazione (riconosciuta o non riconosciuta);
- cooperativa sociale o loro consorzi;
- ente ecclesiastico;
- fondazione;
- impresa sociale (nelle diverse forme previste dal D. Lgs. n. 112/2017).
Ogni partenariato, oltre al soggetto responsabile, dovrà prevedere come minimo la partecipazione di due ulteriori soggetti, di cui almeno uno del terzo settore.
Le proposte devono essere compilate e inviate esclusivamente on line, entro e non oltre le ore 13.00 del 19 maggio 2021, attraverso il portale Chàiros.
