In questa pagina troverai una semplice guida pratica che ti permetterà di svolgere il Servizio Civile nel migliore dei modi e di gestire le piccole incertezze quotidiana con maggiore consapevolezza.
Non dimenticare che per qualsiasi chiarimento, il tuo OLP e il CSV Basilicata sono disponibili.
Cosa devo fare per iniziare il mio percorso di SCU?
Per la presa di servizio, attendi le indicazioni da parte del CSV Basilicata, ti arriverà la convocazione e ti sarà richiesto l’invio
Leggi tutto
all’indirizzo mail serviziocivileuniversale@csvbasilicata.it della seguente documentazione:
- Documento d’identità in corso di validità
- Codice fiscale
- IBAN
- Modulo attestazione della residenza fiscale
- Contratto di Servizio Civile Universale, scaricabile dalla tua Area Riservata del sito del Dipartimento delle Politiche Giovanili
Raccogli tutta la documentazione cartacea, compresa copia del documento d’identità, nel fascicolo personale dell’operatore volontario e conservala presso la sede in cui svolgi il servizio, poiché dovrà essere esibita in caso di richiesta formulata dal Dipartimento!
Se non mi fosse possibile partecipare alla giornata di presa di servizio?
Se hai un motivo serio e documentabile (malattia, imprevisti, ecc.), devi:
Leggi tutto
- Informare subito l’ente che ti ha convocato
- Fornire la giustificazione per l’assenza
Quanto durano i progetti di SCU del CSV e quante ore settimanali devo svolgere?
I progetti di Servizio Civile Universale promossi dal CSV Basilicata hanno la durata di 12 mesi.
Leggi tutto
Le ore di presenza settimanale non possono essere inferiori a 25. Il tuo ente ti comunicherà l’orario all’inizio del servizio, in base alla natura del progetto, e potrai essere impegnato su 5 o 6 giorni a settimana, ma mai oltre il limite previsto dal progetto.
Se, in casi eccezionali, dovessi fare qualche ora in più, l’ente dovrà farti recuperare le ore entro il mese successivo.
Doveri generali del volontario
- Presentarsi il giorno di inizio previsto dal contratto e comunicare eventuali rinunce
- Rispettare l’orario e il monte ore settimanale
- Partecipare a tutta la formazione generale e specifica:
- Seguire le indicazioni dell’OLP e dei responsabili, restando nel luogo di servizio, salvo diverse disposizioni
- Comunicarе tempestivamente assenze o malattie, compilando la relativa modulistica e/o certificato medico
- Mantenere un comportamento corretto, rispettoso nei confronti di utenti, colleghi, luoghi di lavoro, evitando atti contrari alla dignità personale
- Proteggere informazioni riservate acquisite nello svolgimento del servizio
Cosa si intende per “sede di svolgimento”?
La sede di destinazione è il luogo principale presso il quale svolgerai le attività di Servizio Civile.
Leggi tutto
Durante l’anno potrebbe capitare di svolgere parte del tuo servizio anche fuori dalla sede ufficiale. Questo può accadere, per esempio, in caso di attività sul territorio o per eventi particolari.
Un eventuale cambio sede è possibile solo per motivi eccezionali e va approvato dal Dipartimento.
Svolgerò ore di formazione?
Certo! La formazione è un tuo diritto e un tuo dovere, serve a capire meglio i valori del servizio civile, il contesto in cui opererai e ad acquisire le competenze utili per svolgere al meglio le attività previste dal tuo progetto.
Leggi tutto
Tutti i progetti prevedono:
- Una formazione generale (45 ore)
- Una formazione specifica (dalle 60 alle 70 ore, a seconda del progetto scelto)
Quanto mi spetta di rimborso mensile?
Ad ogni operatore di Servizio civile spetta un rimborso pari a 519,47 euro mensili netti, che ti verrà accreditato dal Dipartimento automaticamente sul tuo conto corrente personale.
Ho diritto ad un periodo di ferie?
Durante il tuo anno di Servizio Civile potrai usufruire di:
Leggi tutto
- 20 giorni di permessi ordinari retribuiti (il superamento di questo limite comporta l’automatica esclusione dal Servizio Civile)
- 15 giorni di permesso straordinari retribuiti
I permessi dovranno essere concordati con l’ente ospitante
Cosa succede se mi ammalo?
In caso di malattia, ogni Operatore Volontario ha diritto a:
Leggi tutto
- 15 giorni di malattia retribuita (presentando certificato medico)
- Ulteriori 15 giorni di malattia ma non retribuita
Superati i 30 giorni di malattia è prevista l’esclusione dal Servizio Civile Universale.
Cosa succede in caso di gravidanza durante i 12 mesi di scu?
In caso di gravidanza, si applica il Testo Unico sulla maternità (D.lgs. 151/2001)
Leggi tutto
- Astensione obbligatoria
In base all’art. 16, non potrai svolgere il Servizio Civile nei 2 mesi precedenti il parto e nei 3 mesi successivi.
In base all’art. 17, l’astensione può essere anticipata a 3 mesi prima del parto se il lavoro è ritenuto rischioso o se ci sono complicanze. - Astensione facoltativa
L’art. 20 prevede la possibilità di astenersi da 1 mese prima del parto e fino a 4 mesi dopo
In caso di parto anticipato, ai 3 mesi post partum si aggiungono i giorni mancanti rispetto alla data presunta, per un totale di 5 mesi complessivi di astensione.
Durante il periodo di astensione, sia obbligatoria che facoltativa, l’assegno economico viene ridotto di un terzo.
Posso lavorare durante il Servizio Civile?
Sì, puoi svolgere altre attività (lavoro o studio), purché non interferiscano con orari e impegni del progetto.
Posso interrompere il mio progetto di servizio civile?
Puoi interrompere il tuo progetto, ma non avrai diritto all’attestato finale e al godimento della riserva del 15% dei posti nei concorsi pubblici.
Leggi tutto
Per interrompere il SC devi comunicare per iscritto al tuo ente la tua volontà, specificando la data del tuo ultimo giorno di servizio e il motivo della tua decisione (serve solo a fini statistici e non è obbligatorio motivare nel dettaglio).
Entro 5 giorni dalla tua comunicazione, l’ente segnala l’interruzione al Dipartimento e, da quel momento, si interrompe anche il tuo compenso mensile.
Al termine del percorso rivecerò un attestato?
Una volta completato il tuo anno di Servizio Civile, avrai diritto a:
Leggi tutto
- Attestazione di fine servizio, che potrai scaricare dalla tua Area Personale
- Certificazione delle competenze, rilasciata dall’Università degli Studi della Basilicata che attesterà le competenze acquisite lungo il percorso, spendibili nel tuo percorso futuro.